I pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) e mutazioni da inserzione nell'esone 20 (ex20ins) dell'EGFR hanno un aumento del rischio di progressione o morte del 93% rispetto ai pazienti che hanno tumori con mutazioni comuni dell'EGFR (L858R e delezioni nell'esone 19).7
I pazienti con NSCLC e mutazioni ex20ins dell'EGFR hanno un aumento del rischio di morte del 75% rispetto ai pazienti che hanno tumori con mutazioni comuni dell'EGFR (OS mediana rispettivamente di 16,2 vs 25,5 mesi).7